{"id":272,"date":"2018-04-05T18:40:44","date_gmt":"2018-04-05T16:40:44","guid":{"rendered":"http:\/\/danzaemusicaaraba.com\/?p=272"},"modified":"2019-08-04T02:47:16","modified_gmt":"2019-08-04T00:47:16","slug":"nelly-fouad","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/danzaemusicaaraba.com\/nelly-fouad\/","title":{"rendered":"Nelly Fouad"},"content":{"rendered":"
la danzatrice Nelly Fouad<\/p><\/div>\n
Nelly Fouad, nacque ad Alessandria. Fin da ragazzina, venne incoraggiata dalla madre a seguire la sua vocazione artistica, fatto piuttosto insolito in\u00a0 Medio Oriente, poich\u00e9 la madre era una vicina della “rispettabile”\u00a0 Shueir Zaki<\/a> e provava molta ammirazione per lei.<\/p>\n Del padre invece Nelly non volle mai parlare, sviando il discorso quando qualche curioso le poneva la domanda direttamente.<\/p>\n Entr\u00f2 nel gruppo “Awalim” a soli 13 anni, spinta dalla madre. Il gruppo aveva una scuola vera e propria, e fu l\u00ec che avvenne la sua iniziazione alla danza. In breve tempo, Nelly mostr\u00f2 il suo talento naturale, e cominci\u00f2 ad\u00a0 esibirsi alle feste di matrimonio. Poich\u00e9 all’epoca andava ancora a scuola, voleva tenere separata la vita artistica da quella scolastica, e scelse appunto il nome d’arte di Nelly, lo stesso della sua nonna armena.<\/p>\n Mentre era al Cairo incontr\u00f2 un famoso musicista, attore, cantante e compositore: Farid Al Atrache<\/a>, uno degli artisti pi\u00f9 riconosciuti nel panorama della musica araba del Ventesimo Secolo, e per lei fu un prezioso contatto . Farid aveva una discoteca a Beirut e diede la possibilit\u00e0 a Nelly di esibirsi nel locale che la ospit\u00f2 ogni giorno per un anno. Non si ferm\u00f2 qui la collaborazione artistica tra i due, dal momento che Farid contribu\u00ec a mettere Nelly sotto i riflettori attraverso molti articoli promozionali in Libano. Tornata al Cairo con successo e un rinnovata consapevolezza delle proprie doti, continu\u00f2 la sua carriera diventando una delle pi\u00f9 famose ballerine in Egitto. La sua carriera sul palco scenico e quella cinematografica risalgono agli anni\u00a0 70 raggiungendo l’apice negli 80. Lavor\u00f2 nei migliori nightclub e discoteche in un periodo in cui tutti i locali notturni erano molto diversi da oggi.<\/p>\n Durante tutto questo periodo continu\u00f2 a studiare e ad affinare le sue potenzialit\u00e0 lavorando con molti coreografi di successo, tuttavia \u00e8 con Raqia Hassan<\/a> la persona con cui ha studiato pi\u00f9 a lungo e a cui \u00e8\u00a0 legata da una profonda amicizia. Sotto le insistenze di Raqia finalmente Nelly prese la decisione di insegnare. E’ un’insegnante e danzatrice molto generosa, senza inutili divismi. Ha ballato in moltissimi teatri al di fuori dell’Egitto, ma non ha insegnato molto all’estero.<\/p>\n Uno dei suoi pi\u00f9 famosi e ben riusciti movimenti , come ama spesso ricordare Raqia,\u00a0 \u00e8 il “maya” (una figura a otto fatta con il bacino, che procede prima verso l’alto poi verso l’esterno) che divenne la sua firma e il passo che l’ha caratterizzata. La sua danza si ispira a Shueir Zaki<\/a>\u00a0e a Naima Akef<\/a> e adora Dina<\/a>, mentre nutre dei dubbi sui ballerini stranieri dato che \u00e8 dell’avviso che manchino di capacit\u00e0 espressive rispetto ai danzatori egiziani, ed esorta chi sia veramente interessato a questo tipo di danza ad andare in Egitto per imparare veramente a catturare il significato profondo della danza araba.<\/p>\n la ballerina Nelly Fouad<\/p><\/div>\n